La roccia fosfatica è un minerale terrestre micronizzato e un’ottima fonte di fosforo e calcio.
Il fosforo nelle piante è l’elemento principale responsabile del miglioramento della struttura delle piante, della promozione di una fioritura vigorosa, del miglioramento della qualità dei semi e dei frutti e della stimolazione della formazione delle radici.
L’apparato radicale della pianta è responsabile dell’esplorazione del suolo e dell’assunzione di acqua e nutrienti minerali; una radice abbondante è uno dei modi più diretti ed economici per aumentare l’efficienza dell’assorbimento dei nutrienti, indipendentemente dal meccanismo di immissione, flusso di massa, diffusione o intercettazione.
La relazione tra un buon apparato radicale e la corretta formazione dei tessuti vascolari è diretta e insieme costituiscono una delle basi più importanti per il raggiungimento di un potenziale produttivo più elevato.
Inoltre, è nella radice che viene sintetizzata la maggior parte degli ormoni responsabili della regolazione del metabolismo della pianta in processi importanti come la divisione cellulare, l’ispessimento e l’allungamento delle cellule, la senescenza, l’allegagione e la crescita dei frutti, ecc.
VALORI GARANTITI
- Fosforo (P2O5) 33,40 %
- Calcio (CaO) 45,42 %
- Silice (SiO2) 7,00 %
- Alluminio (Al2O3) 3,70 %
- Ferro Fe2O3 1,90 %
- Co2 2,20 %
- Magnesio (MgO) 0,20 %
- Zolfo (SO4) 0,05 %
- Potassio (K2O) 0,13 %
APPLICAZIONE E DOSAGGIO
Il modo più comune di incorporazione è l’applicazione diretta sul terreno, ed è consigliabile effettuare un interramento superficiale.
Frutteti: applicare 15-30 grammi in ogni buca prima del trapianto e mescolare bene con il terreno. Per le piantagioni radicate, applicare 450 g per 2,5 cm di diametro del tronco, distribuire sull’area radicale e irrigare bene.
Frutteti e piccoli orti: per la preparazione di nuovi frutteti, applicare da 1 a 2 kg ogni 30 metri quadrati e mescolare accuratamente sulla superficie (5-7 cm di terreno). Per i nuovi trapianti, aggiungere 25 grammi per buca, mescolare nel terreno e innaffiare bene. Per nutrire le piante ormai radicate, applicare da 25 a 50 grammi, a seconda delle dimensioni della pianta e del tasso di crescita desiderato, una volta al mese per tutta la fase di crescita.
Contenitori per esterni: per le nuove piantine, aggiungere 5 grammi per litro di substrato e mescolare bene. Per nutrire le piante radicate, applicare 4 grammo per litro di substrato sulla superficie del terreno una volta al mese durante il periodo di crescita.
È sempre consigliabile aggiungerlo insieme alla materia organica (humus di lombrico, polvere di alghe), poiché contiene colloidi organici, e applicarlo insieme ai microrganismi, che favoriscono il rilascio di minerali.