Le Botrytis la cinerea è una specie di funghi necrotrofici della famiglia delle Sclerotiniaceae, della divisione Ascomycota.

Conosciuta anche come muffa grigia, è un fungo parassita che può attaccare le tue piante di cannabis in qualsiasi momento.

Questo fungo ama gli ambienti caldi e umidi e utilizza altri animali, come i bruchi, per muoversi le maggiori cause sono: elevata umidità, sbalzi di temperatura o forti piogge.

È anche estremamente contagioso.

Se scopri piante infette, separale dal resto il più presto possibile per evitare ulteriori danni.

Tutti sanno che la fase di fioritura è il momento più delicato perché le piante infette in questa fase possono subire danni irreparabili.

Le spore prodotte asessualmente possono rimanere in vita per anni fino a quando le condizioni sono favorevoli al loro nuovo sviluppo.

COME PREVENIRE

È essenziale mantenere pulita la tua cultura per evitare la comparsa di botrite (questo include tutti gli elementi che vengono a contatto con le tue piante).

Se l’infezione si è già verificata, puoi prevenirne la diffusione assicurandoti che le piante sane non siano in contatto con le piante che ritieni siano infette.

La loro vicinanza facilita l’infezione per via aerea: se una spora si deposita sulle tue piante, è molto probabile che finiscano per essere infettate.

Mantenere pulita l’area di cultivo e gli strumenti che usi, devono essere adeguatamente sterilizzati, inclusi forbici, pali, etichette, vasi, ecc.

Inoltre, indossa guanti in lattice quando maneggi le piante e cerca di non strofinarle con indumenti indossati in altre aree.

Dovresti evitare di toccare le gemme perché il fungo può essere trasportato per via aerea ma anche con le mani.

Ricorda di rimuovere con cura le parti infette.

È molto importante tenere gli insetti a distanza, adottando misure preventive durante l’estate per evitare che ciò accada, usando prodotti di prevenzione:

FLORTIS – PROPOLIS – PRONTO ALL’USO

FLORTIS – OLIO DI PINO – PRONTO ALL’USO

FLORTIS – NEEM – CONCIME BIOLOGICO IN POLVERE

FLORTIS – OLIO DI NEEM – PRONTO ALL’USO

Pertanto, limiterai la loro presenza durante la fioritura.

In caso d’infezione

Se sospetti che la muffa grigia si sia già depositata sulle tue piante, la soluzione migliore è rimuovere immediatamente tutte le parti interessate.

Assicurati di usare sempre strumenti sterilizzati. Quindi distruggi tutte le aree infette.

Prevenzione Indoor

Assicurati una buona circolazione dell’aria e non esagerare con le irrigazione.

Ciò garantirà che l’umidità rimanga bassa, essenziale che il livello di umidità non superi il 50%.

Ma non pensare che i pericoli finiranno dopo il raccolto, perché i tuoi fiori saranno ancora in pericolo per molto tempo.

Durante la fase di asciugatura, è essenziale mantenere un livello di umidità inferiore al 60% e garantire che il luogo sia ben ventilato.

Il modo migliore per farlo è installare un piccolo estrattore che mantenga adeguati livelli di aria e umidità.

Prevenzione Outdoor

In estate, quando le piante continuano a crescere e i fiori non hanno raggiunto la maturità, è improbabile che vengano attaccati da questo fungo.

Tuttavia, è durante le ultime fasi della fioritura, a fine estate o all’inizio dell’autunno, che il tempo inizia a cambiare e la pioggia diventa più frequente, con conseguente scarsa circolazione d’aria e livelli di umidità eccessivamente elevati.

La potatura delle piante folte, togliendo delle foglie è anche altamente raccomandata, per permettere una migliore circolazione d’aria

Per le piante Infette

Se l’azione preventiva non funziona, si possono usare prodotti specifici:

PROTECT GARDEN – FLINT MAX PFNPO – FUNGICIDA

FLORTIS – TRIPLA AZIONE SPRAY – TRIPLA AZIONE CONTRO

FLORTIS – FUNGHICIDA APPEL- PRONTO ALL’USO

Dovresti essere pienamente consapevole dei rischi di questo fungo infettivo e decidere di conseguenza i prodotti e l’intensità del trattamento.

È anche fondamentale alternare diversi prodotti in modo che i funghi non si abituino e quindi diventino più resistenti invece di morire.

Se il problema persiste, prova a ripetere il trattamento ogni settimana, aumentando la frequenza se lo ritieni necessario.

In ogni caso, i germogli infetti non devono essere mangiati in nessun caso poiché possono causare problemi alla salute